Chi vuole uscire dalla monocromia della vita quotidiana e dalla tristezza di arredamenti tutti uguali che sempre più spesso invadono le nostre case, non può che decorare i mobili di proprio pugno. Un’idea peraltro utile per recuperare vecchi arredi ancora pieni di fascino ma dai colori ormai spenti oppure rovinati. L’utile si unisce al dilettevole così che la decorazione dei mobili può divenire il tratto distintivo del carattere della propria casa.
Se vi sentite creativi intraprendete la nuova via del colore tenendo in considerazione alcuni passaggi fondamentali prima di acquistare colori e pennelli e di dipingere senza regole!
1 – Mettersi in gioco
Siete veramente pronti a distruggere il mobile appartenuto alla nonna? E’ questo il primo punto per la decorazione dei mobili. Non occorre molto, bisogna però mettersi in gioco ed essere pronti a prendere in mano utensili, colori e pennelli. Ovviamente a seconda dell’intervento da effettuare.
Via il vecchio colore usando sverniciatore, levigatrice magari e carta vetrata. E olio di gomito. Se però avete già deciso di rinunciare al colore del legno potete scegliere di utilizzare un buon aggrapante, in questo modo non ci sarà bisogno di sverniciare, sarà sufficiente preparare bene la superficie del mobile, prima sgrassandola e poi passando la carta vetrata leggera al fine di opacizzare e favorire l’aggrapaggio del prodotto specifico. In caso vogliate realizzare un effetto decapato esistono primer aggrapanti colorati da utilizzare come base .
Se l’intervento è profondo meglio pensare bene ai colori da usare. C’è spazio anche per qualche ritocco estetico con un po’ di stucco in caso di danneggiamenti o parti mancanti.
2 – Colore nuovo, vita nuova
Il colore è il tratto che contraddistingue il carattere e va comunque a modificare la sensazione dello spazio che il mobile andrà a occupare. Meglio quindi fare qualche prova con un cartoncino per verificare gli accostamenti, prima di passare all’attacco e darci dentro con il pennello. Dopo potrebbe essere tardi.
3 – Decorazioni a go-go
Nei tempi passati era ben conosciuto il valore delle decorazioni, tanto che gli ebanisti erano considerati i professionisti di spicco. A questo punto la domanda sorge spontanea: qual è la decorazione migliore? Un fiore, un motivo magari in stile provenzale o qualcosa di più ardito? Quale può essere lo stile migliore? Ognuno si dovrà affidare alla propria manualità, al gusto e al senso artistico. I materiali, al giorno d’oggi sono i più diversi. I più virtuosi possono inserire anche foglia d’oro e simili.
4 – Tecnica e fantasia
Qual è la tecnica migliore? Difficile a dirsi, ognuno scelga la propria a seconda del risultato che vuole ottenere. E’ possibile trovare on-line tante idee e tutorial per imparare la tecnica oppure ci si può rivolgere a degli esperti del settore e frequentare corsi di tecnica decapé, shabby, spolvero moderno, foglia oro argento o rame…
Non resta che augurare a tutti che il vento della fantasia soffi nella giusta direzione!