La mansarda è una di quegli ambienti domestici che riesce ad acquisire una veste molto particolare, ricca di fascino arricchito talvolta dall’uso e dalla scelta di mobili e materiali. E’ molto frequente trovare, specie nelle case di paese o di montagna, delle mansarde che presentino un tetto con travi in legno a vista, molto caratterizzanti e ricche di sapore antico, ad esse si aggiungono talvolta pavimenti in legno o cotto, uniti a romantiche finestre da tetto che si affacciano sul cielo, catturandone ogni dettaglio: pioggia, neve, sole e stelle, entrano a far parte dell’arredamento visivo della mansarda. Le finestre in genere sono basculanti e consentono di essere oscurate per il riposo notturno, garantiscono una buona illuminazione degli ambienti e la giusta areazione.
Foto: applepieshabbystyle.com
A questo contesto, già di per se molto particolare, si aggiungeranno i complementi d’arredo ed i mobili. Piccole tende a vetro dai colori pastello, accoppiate a mobili in decapè dal sapore tradizionale e antico risvegliano la mansarda trasformandola in un dolce nido da vivere.
Tutto il fascino dei mobili decapè
I mobili in decapè ci suggeriscono la creazione di una bella mansarda arredata in stile Shabby Chic, un luogo in cui ogni dettaglio assume un ruolo ben preciso e nel quale nulla viene lasciato al caso.
Potreste optare anche per mobili moderni, o in alternativa in legno classico quale pino, abete e noce, conferendogli un aspetto rustico o Country, ma sta a voi scegliere, pensateci su un attimo: qual’ è lo stile che preferite tra i tre: Rustico, Country o Shabby Chic?
Personalmente amo molto l’ultimo dei tre stili che ritengo raffinato nella sua semplicità di colori e linee, arricchito da dettagli retrò che appartenevano alle nostre nonne, ma ricordate che si dovrà tener conto anche della tipologia di arredamento e stile adottato nell’intero appartamento e l’uso a cui la mansarda stessa sarà destinata.
Foto: roryhome.blogspot.com
Piccoli accorgimenti per arredare la mansarda
Oltre alla scelta dei mobili e dello stile, dovrete considerare anche le altezze presenti, quest’ultime ridotte in alcuni punti del sottotetto, permettono l’inserimento di un mobilio non molto alto: armadietti a due ante, mobili di piccole dimensioni, cassettiere, divani, piccole librerie e scrittoi.
Potrete recuperare anche dei vecchi mobili e dopo averli riportati a “nudo” tinteggiarli di bianco con vernici decapè: avete mai provato a farlo? Ridipingere i vecchi mobili è più facile di quanto sembri e la soddisfazione finale sarà veramente molta!